Ampliamento del percorso museale e revisione del prezzo del biglietto di ingresso

Complesso monumentale della Basilica di S. Maria Novella

Ampliamento del percorso museale e revisione del prezzo del biglietto di ingresso

 

Con un accordo siglato nel 2012 il Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno  ed  il Comune di Firenze - quali enti proprietari  rispettivamente della Basilica e degli ambienti del convento oggi solo in parte adibiti a Museo- d’intesa con l’Opera per Santa Maria Novella, associazione senza fini di lucro della Provincia Romana dei Frati Predicatori–Domenicani che gestisce la Chiesa dal 2000, hanno avviato un rapporto di collaborazione operativa ai fini della promozione della cultura e della valorizzazione del patrimonio storico artistico del complesso monumentale della Basilica.

È stato pertanto convenuto di proporre al pubblico un unico percorso di visita tra la Basilica e il Museo di Santa Maria Novella, compresi i chiostri, di proprietà comunale, nel rispetto delle esigenze di culto.

L’attivazione di un percorso di visita organico ed unitario, con l’individuazione di un biglietto d’ingresso unico, pur con la ripartizione dei rispettivi proventi, ha consentito, sino ad oggi, un’ottimale valorizzazione, con miglioramento generale delle condizioni di fruizione del valore artistico e spirituale delle opere d’arte da parte dei visitatori, preservando, nello stesso tempo, l’unitarietà del complesso dell’antico convento domenicano.

È stata così messa in atto una proficua attività gestionale turistico culturale improntata alla collaborazione operativa che, assicurando migliori condizioni economiche, ha consentito altresì la realizzazione di importanti interventi di manutenzione e di restauro di opere d’arte e monumenti di grandissima rilevanza, non ultimo il Campanile, la cui muratura in mattoni a facciavista della cuspide, ad oggi è stata restaurata per circa l’80%.

Tra l’altro, dal 17 Aprile scorso, è stata ampliata l’offerta culturale per la fruizione pubblica e molti fra i più antichi e pregevoli ambienti conventuali sono entrati permanentemente a far parte del percorso museale di Santa Maria Novella:  il Chiostro Grande, di  imponenti dimensioni con la rappresentazione del ciclo delle Storie di Cristo e di santi domenicani, pregiate opere di Alessandro Allori, Santi di Tito, Ludovico Cigoli e Bernardino Poccetti, il Dormitorio settentrionale e la Cappella dei Papi, un vero e proprio ‘gioiello’ della pittura fiorentina nella fase di transizione fra Rinascimento e Manierismo, ultime vestigia degli smantellati appartamenti papali di Santa Maria Novella realizzati a partire dal secondo decennio del Quattrocento.

In tale ambito, con decorrenza dal 1° Luglio prossimo, il Fondo Edifici di Culto ed il Comune di Firenze, d’intesa con l’Opera per Santa Maria Novella, hanno condiviso una revisione del prezzo del biglietto d’ingresso al complesso monumentale portandolo ad € 7,50 per adeguarlo anche al costo medio del biglietto dei principali musei statali, dei musei civici e delle principali basiliche fiorentine.

Con l’occasione, sono stati estesi i criteri di riduzione e gratuità, come di seguito riportati: € 5,00 per biglietto ridotto per visitatori fino a 18 anni; biglietti gratuiti per: minori fino ad 11 anni, disabili con un accompagnatore, residenti in Firenze, membri di ordini e congregazioni religiose e clero diocesano, un accompagnatore ogni 15 paganti in gruppo, guide turistiche, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM, autorità ospiti del Comune di Firenze, studiosi con convenzioni, domenica al museo, giornalisti.

La revisione del biglietto d’ingresso garantirà la prosecuzione dei delicati ed impegnativi interventi di restauro del Complesso (campanile, coperture, elementi lapidei del Chiostro degli Avelli, affreschi e dipinti), assicurando la conservazione, la manutenzione  e la tutela  del patrimonio storico, artistico, religioso e culturale.

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